E il
generale inverno è finalmente arrivato.
Non che
ne sentissi la mancanza, anzi!
Però l’inverno
ha alcuni lati positivi: primo tra tutti la ricerca di calore.
Per me
il calore coincide con profumi ben chiari: dolci, anzi dolcissimi.
Se c’è
qualcosa che mi trasmette la nuova fragranza di The Body Shop “White Musk & Smoky Rose”è
proprio questa: l’idea di calore.
Lo
confesso non credevo questa fragranza mi sarebbe mai e poi mai piaciuta. Troppo
dolce, pensavo, troppo smielata, dicevo.
Eppure la
scintilla dell’amore è scoccata.
E
sapete come? Spruzzandone due gocce sulla sciarpa, proprio nel punto in cui il
naso e il mento affondano nella lana a cercare calore e riparo dal vento
freddo.
E’ lì
che la mora ed il muschio si fondono in un'unica immagine di tenerezza e
serenità.
Ci vedo
il camino acceso da poco, ci vedo i gerani appassiti al balcone, ci sento i
lamponi caldi sciolti sul gelato a fine serata e l’odore di un abbraccio
tenero, quello unico che ricevi solo se davvero qualcuno ci tiene a te e il suo
unico pensiero è quello di farti stare bene, non importa cosa succeda né quanto
tu cresca. Sarai sempre una bimbetta con la frangia, troppo piccola per aprire
le porte.
Il bagnoschiuma
ha una profumazione pressoché identica.
Immaginate
le stesse sensazioni però dopo una lunga giornata e sotto il getto caldo di una
fantastica doccia.
Goduria allo stato puro. E relax. Il bagnoschiuma ha poi la capacità di cambiare profumazione in pochi istanti: da una nota di testa più acidula fino ad una nota di coda maledettamente dolce ed incredibilmente rilassante.
Goduria allo stato puro. E relax. Il bagnoschiuma ha poi la capacità di cambiare profumazione in pochi istanti: da una nota di testa più acidula fino ad una nota di coda maledettamente dolce ed incredibilmente rilassante.
Questi
sono i primi prodotti che testo di The Body Shop e devo dire di averli trovati
estremamente intriganti (in special modo l'EDT).
Apprezzo
molto che sul loro sito sia riportata l’indicazione dell’INCI per ogni prodotto.
Ed è
qui che entra in scena Sharang, che ci parla del bagnoschiuma.
"L’INCI
di questo bagnoschiuma non ci stupirà, questo è certo. Base lavante piuttosto
comune, parte con sodium laureth sulfate
(l’amico SLES), continua con l’anfotero che ne mitiga l’aggressività (cocamidopropyl betaine), e in un certo
qual modo si conclude con quel PEG-40
hydrogenated castor oil, un solubilizzante con proprietà refatting (ovvero
la sua natura a metà idrofila e a metà lipofila garantisce una certa
dermo-affinità). In realtà la percentuale di questo ingrediente non sarà altissima, e sarà è probabilmente in
quantità sufficiente a solubilizzare alcune sostanze oleose all’interno del
prodotto (il perlante, il profumo e il conservante). Unico guizzo, la
percentuale non proprio bassa di glicerina, che rende il detergente più dolce e
meno sgrassante.
Quel PEG-150 distearate è l’agente perlante
,ovvero quello che da l’aspetto opaco e perlaceo al bagnoschiuma; di per sé
rende più dolce la formula, ma non è il massimo in quanto a impatto ambientale.
E’ infatti di derivazione petrolifera, PEG vuol dire polyethylenglycol (glicole
polietilenico) ossia un polimero preparato per polimerizzazione dell’ossido di
etilene (quel 150 indica che vi sono attaccate 150 moli di questa molecola) che
è un composto potenzialmente tossico e inquinante. Non spaventatevi, ciò non
vuol dire che usandolo vi avvelenerete, ma è giusto sapere che è presente, che
ha i suoi rischi anche in corso di produzione e che è sicuramente un composto
inquinante.
Ahimè,
gli estratti vegetali sono tutti piuttosto in fondo all’INCI, e quindi in percentuale
molto bassa se non irrisoria: vedo miele, estratto di rosa damascena, estratto
di semi ibisco.
Phenoxyethanol, sodium benzoate, disodium
EDTA, benzoic acid, dehydroacetic acid, ethylhexylglycerin fanno
tutti parte del sistema conservante. Un po’ troppi, a dire il vero, e i
conservanti per forza di cose non sono mai sostanze simpatiche (ti credo,
devono impedire la comparsa e la sopravvivenza di forme di vita all’interno del
prodotto). Benzyl salycilate, linalool,
geraniol, citronellol sono tutti allergeni naturalmente presenti nel
parfum. Il sodium chloride è sale da
cucina ed è presente nei tensioattivi, mentre citric acid e sodium
hydroxide sono agenti regolatori del pH del prodotto. Come
anticipato, questo detergente non ci stupirà. La sua formula è un po’ banale,
vista tante volte in tanti prodotti da supermarket. Migliorabile il sistema
perlante, perché ne esistono di diversi molto meno inquinanti e atossici, e
quello conservante, troppo ricco e che si potrebbe alleggerire.
Info Utili
White Musk & Smoky Rose Doccia Gel
Costo: 9.00 euro
Contenuto: 250 ml
White Musk & Smoky Rose Eau de Toilette
Costo: 15.00 euro
Contenuto: 30 ml
Dove trovarli: direttamente sul sito online di TheBodyShop
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Un abbraccio profumoso,
nice colors :)
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