Le mie scelte
Scrivere è uno degli obiettivi che mi sono data.
E mi piace adagiarlo sulla mia vita, come fosse una coperta.
Scrivere mi aiuta a ricordare chi ero e mi aiuta a costruire
chi sarò, in un modo o nell’altro.
Penso molto e scrivo ciò che penso. Quindi scrivo molto.
La mia testa è in continuo turbinio, in continuo movimento.
Il nero e il bianco, il bello e il brutto, il felice ed il
triste si legano sapientemente.
Come facciano, ancora non mi è del tutto chiaro.
Cerco spunti ovunque: dai gradini di una vecchia casa, al
colore del mare passando per il profumo dei gelsomini. Il profumo dei gelsomini
in una fresca notte d’estate.
Insieme alla testa, il resto del mio corpo cresce con lei.
Mi sono ritrovata donna in ritardo rispetto alla media e
scopro adesso la mia voglia di lusso e sfrenatezze, che prima non guardavo
neppure.
Adoro cercare i colori degli ombretti, le sfumature delle
matite e soprattutto gli smalti per le unghie.
Credo sia stupefacente riuscire a migliorare se stessi, con
piccoli trucchetti che nascondono però, l’intima voglia di coccolarci sempre e
comunque.
Cerco l’unicità.
Cerco l’eleganza.
Cerco la cura.
Cerco il colore che mi stia bene, non quello spicciolo.
Cerco le cose create con spirito creativo.
Cerco.
Alle volte trovo, alle volte non trovo.
Ma quando trovo è pure illuminazione.
Alla tonalità giusta di colore, la scrittura si
autoalimenta, si popola di ricordi sopiti nella mia memoria, prende vita,
diventa reale e cavalca sulla riva del mio mare…
La voglia di raccontare cosa vedo continua a moltiplicarsi e
a diventare parola scritta, la voglia di far vedere ciò che racconto cresce
esponenzialmente dalla pancia fino alla testa per ritornare nelle dita che,
impazzite, premono tasti e stringono inchiostro.
E poi la musica rallenta mentre termino il mio articolo…
E la parola fine
coincide esattamente con l’ultimo movimento del violino che mi ha accompagnata.
Molte delle cose che cerco sono incarnate alle perfezione
dal portale Grazia.
C’è l’eleganza grafica, la cura dei dettagli, la selezione
di ciò che merita, di ciò che è “must”.
Entrare a far parte di un simile staff sarebbe un traguardo
estremamente importante ed unico.
E anche se significa puntare in alto, anche se significa
“osare”, perché non dovrei provarci?
Tutto cercano il meglio per se stessi: per me è un portale
come Grazia.it.
Beatrice, 24 anni.
Sogna di diventare scrittrice.
Una scrittrice come tante, ma tra i cipressi toscani.
Le scelte dei miei lettori
LeBeatrici hanno fatto il grande passo. Vogliono candidarsi come blogger per Grazia.it.
Voi potete decidere di sostenermi oppure no.
Se lo farete vi amerò per sempre, altrimenti tutte Le Beatrici affileranno i coltelli...e naturalmente vi verranno a cercare u.u (*segue risata malefica*)
Vote for me, please HERE!
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http://blogger.grazia.it/blogger?ref=badge&id=362 |
Ciao cara, complimenti per la partecipazioni ^^
RispondiEliminati seguo volentieri, il tuo blog mi piace un sacco.
tanti baci <333
@♥ Bambi ♥ Natural Beauty from Inside Out

RispondiEliminama che tenerella che sei...
grazie per aver letto e sostenuto la mia partecipazione
e poi che bello ti piaccia il mio blog! hip hip urràààààààà!!!
inutile dirti che ho iniziato subito a seguire il tuo blog :**
un bacione forte e a presto!